Sicurezza stradale SP37: dubbi sui lavori in corso
Aprile 2010 - Consegna dei lavori per SP37 nella sede del Municipio di Belmonte Mezzagno |
Il ricordo della recente tragedia e delle altre che in questi anni hanno ins
anguinato la provinciale che conduce i belmontesi in città è la prima questione discussa in seno al consiglio comunale.
Motivo: i lavori in corso non sembrano soddisfare le richieste di sicurezza avanzate dalla cittadinanza ed evidenziate dal consiglio, al quale l'amministrazione provinciale con una lettera aveva garantito attenzione ma che di fatto appaiono disattese.
L’acqua che ristagna sul manto stradale sottoforma di “veli idrici” in occasione della pioggia di questi giorni ad asfalto nuovo e indice di quale attenzione sia stata posta al problema, il pericolo c’è, l’ha dichiarato il consigliere Ciancimino e l’ha sottoscritto per voce di quest’ultimo il comandante dei vigili urbani che nella stessa giornata ha assistito al fenomeno.
Che poteri abbiamo si chiedono in consiglio ?
È stato più volte richiesto un intervento nel merito al presidente della provincia anche in forma scritta, i verbali del consiglio sono agli atti ed anche se qualcosa non è stata correttamente verbalizzata, il succo non cambia, il problema è noto e sotto gli occhi di tutti.
È stato più volte richiesto un intervento nel merito al presidente della provincia anche in forma scritta, i verbali del consiglio sono agli atti ed anche se qualcosa non è stata correttamente verbalizzata, il succo non cambia, il problema è noto e sotto gli occhi di tutti.
Si discute sulla possibilità di effettuare dei rilievi tecnici attraverso i dipendenti comunali, si può o non si può? Domanda alla quale spero si trovi presto risposta. Qualcosa va fatto, sottolinea La Barbera e tutti sembrano d’accordo, c’è cautela nelle dichiarazioni, giustamente non si ha contezza tecnica del se ed in che termini questa strada sia fuori norma ma la sensazione comune a tutti è di pericolosità.
Si è paventato un “esposto alla procura”, qui c’è più perplessità, occorre andare per gradi ma dopo il rifiuto di ricevere una delegazione del comune in provincia a questo consiglio non so effettivamente cosa rimanga se non l’arma della giustizia e della protesta.
Non si vogliono lavori inutili o spreco di risorse pubbliche, ma si desidera quanto meno un maggiore interesse alla vita da parte delle amministrazioni, nonché l’applicazione della normativa vigente in merito di controlli.
Ci risulta per mezzo del consigliere provinciale Giovanni Salerno che gli uffici della provincia, la Direzione Infrastrutture e credo la Direzione Trasporti e Mobilità si siano interessate nelle settimane passate e che alcuni interventi per il miglioramento delle pendenze siano stati fatti.
Sono sufficienti ? Secondo il consiglio NO e nemmeno secondo l’opinione pubblica. A questo punto spetta alla provincia mostrare dati e documenti che lo dimostrino o porre in essere immediatamente le azioni correttive visto che i 2 milioni 355mila euro che si stanno spendendo li usciranno i cittadini.
Il ministero dei lavori pubblici con circolare ministeriale 3699 del 2001 indirizzava agli enti proprietari delle strade delle “Linee Guida per le analisi di sicurezza delle strade”[1], redatte con il supporto del Dipartimento di Ingegneria dei trasporti dell’Università Federico II di Napoli, del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Firenze, dell’Istituto di Costruzioni Stradali dell’Università di Palermo e del parere espresso dalla Commissione
Strade del Consiglio Nazionale delle Ricerche, quindi piuttosto concrete e valide dal punto di vista tecnico. Qui si possono vedere le liste di controllo per strade esistenti.
Chiedo: visto che le perizie sono state fatte nel 2009, queste linee guida ed in particolare le liste di conttrollo che contiene sono state utilizzate ? Le possiamo vedere ?
Se no quale altro strumento è stato utilizzato ?
Nel dossier sul Piano Territoriale Provinciale[2] si citavano tra le opere da svolgere ai punti 3 e 4
- SP 37 "di Gibilrossa" ed SP 38 "di Belmonte e S. Cristina Gela"- Interventi di messa in sicurezza SP 37 e del tronco intermedio della SP 38 appartenenti all'itinerario Palermo-Belmonte M.verso S.Cristina Gela.
- SP. N.37 "Di Gibilrossa" - Intervento di sistemazione, risanamento e messa in sicurezza della galleria paramassi a prog.va km.ca 2+500 circa, ripresa della sovrastruttura stradale ed opere varie di finitura.
La sicurezza non può essere a metà, o c'è o non c'è. Si parla di messa in sicurezza e "ripresa della sovrastruttura stradale", non essendo esperto in materia faccio riferimento ad un capitolato tecnico della "Friuli Venezia Giulia Strade", cito:
In linea generale, salvo diversa disposizione della D.L., la sagoma stradale per tratti in rettifilo sarà costituita da due falde inclinate in senso opposto aventi pendenza trasversale del 2,5%, raccordate in asse da un arco di cerchio avente tangente di m 0,50.Alle banchine sarà ugualmente assegnata la pendenza trasversale del 2,5 %.Per le sedi unidirezionali delle strade, nei tratti in rettilineo, si adotterà di norma la pendenza trasversale del 2,5%.Le curve saranno convenientemente rialzate sul lato esterno con la pendenza prevista da progetto in accordo con la D.L., in funzione del raggio di curvatura e con gli opportuni tronchi di transizione per il raccordo della sagoma in curva con quella dei rettifili o altre curve precedenti e seguenti.
Queste norme valgono per la nostra strada ? Credo di si ed allora non resta che dimostrarci che siano state rispettate.
Sotto, il documento di protesta del consiglio comunale e la video-intervista al consigliere Maurizio Di Liberto, neo presidente del consiglio comunale.
Sotto, il documento di protesta del consiglio comunale e la video-intervista al consigliere Maurizio Di Liberto, neo presidente del consiglio comunale.
[1] http://www.regione.sicilia.it/turismo/trasporti/arcnorme/linee%20guida%20analisi%20sicurstrada.pdf
[2] http://www.google.it/url?q=http://www.pianostrategico-provinciapalermo.it/dmdocuments/PALERMO.pdf&sa=U&ei=9QiDTor1EZPF8QObnvQJ&ved=0CDwQFjAQ&usg=AFQjCNGDZ69dpmTeJdff4kWerwwBgAUEwA
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