Presto il Castello DI Misilmeri riaprirà al pubblico.
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Come è noto, il castello dell´Emiro, l´8 ottobre scorso, è stato fatto oggetto di atti vandalici ad opera di ignoti che hanno causato tra l´altro la distruzione dell´impianto di illuminazione. Non è la prima volta che il castello viene fatto segno di atti vandalici. Altre volte, infatti, i proiettori che illuminano la facciata visibile dall´abitato, hanno subito simile sorte, con notevole dispendio per le casse comunali.
E´ la prima volta tuttavia, secondo quanto emerge dalla relazione del 24 ottobre 2012 del tecnico comunale competente, che vengono tranciati i cavi di alimentazione elettrica, determinando una situazione di pericolo attuale legata alla dispersione di corrente elettrica. L´amministrazione commissariale ha dovuto, pertanto, disporre, per motivi precauzionali, la temporanea chiusura al pubblico del castello dell´Emiro, e non è stato possibile consentire l´accesso ai visitatori. Sono stati, tuttavia, tempestivamente incaricati gli uffici comunali di provvedere immediatamente alle riparazioni ed a tutti gli adeguamenti per la sicurezza al fine di limitare allo stretto necessario il periodo di chiusura del monumento.
Risulta problematico, invece, reperire i fondi per la immediata sostituzione dei proiettori, dal momento che manca ancora il bilancio di previsione.
Anche se il servizio di custodia del castello è stato attivato attraverso l´assegnazione di un dipendente comunale, la sua limitata operatività non è sufficiente a scoraggiare la mano dei teppisti che, di solito, agiscono nelle ore notturne. L´intendimento della Commissione straordinaria, stante la frequenza con cui si ripetono gli episodi, è quello di adoperarsi al fine di dotare la struttura di un impianto di videosorveglianza, collegato con gli uffici dei carabinieri e della polizia municipale. A tal fine è stata avviata una ricerca di possibili fonti di finanziamento a valere su Fondi Europei, attese le notorie difficoltà economiche e le molteplici priorità del territorio comunale.
Altre iniziative sono in cantiere, sul versante culturale, per contrastare gli atti vandalici ed il valore simbolico che possono assumere. Proprio in questi giorni l´amministrazione commissariale ha approvato il regolamento per la istituzione dell´albo delle associazioni, che consentirà l´ampliamento delle relazioni con il mondo del volontariato ed una più forte presenza della società civile nelle istituzioni pubbliche.
Dal Sito del Comune di Misilmeri
Come è noto, il castello dell´Emiro, l´8 ottobre scorso, è stato fatto oggetto di atti vandalici ad opera di ignoti che hanno causato tra l´altro la distruzione dell´impianto di illuminazione. Non è la prima volta che il castello viene fatto segno di atti vandalici. Altre volte, infatti, i proiettori che illuminano la facciata visibile dall´abitato, hanno subito simile sorte, con notevole dispendio per le casse comunali.
E´ la prima volta tuttavia, secondo quanto emerge dalla relazione del 24 ottobre 2012 del tecnico comunale competente, che vengono tranciati i cavi di alimentazione elettrica, determinando una situazione di pericolo attuale legata alla dispersione di corrente elettrica. L´amministrazione commissariale ha dovuto, pertanto, disporre, per motivi precauzionali, la temporanea chiusura al pubblico del castello dell´Emiro, e non è stato possibile consentire l´accesso ai visitatori. Sono stati, tuttavia, tempestivamente incaricati gli uffici comunali di provvedere immediatamente alle riparazioni ed a tutti gli adeguamenti per la sicurezza al fine di limitare allo stretto necessario il periodo di chiusura del monumento.
Risulta problematico, invece, reperire i fondi per la immediata sostituzione dei proiettori, dal momento che manca ancora il bilancio di previsione.
Anche se il servizio di custodia del castello è stato attivato attraverso l´assegnazione di un dipendente comunale, la sua limitata operatività non è sufficiente a scoraggiare la mano dei teppisti che, di solito, agiscono nelle ore notturne. L´intendimento della Commissione straordinaria, stante la frequenza con cui si ripetono gli episodi, è quello di adoperarsi al fine di dotare la struttura di un impianto di videosorveglianza, collegato con gli uffici dei carabinieri e della polizia municipale. A tal fine è stata avviata una ricerca di possibili fonti di finanziamento a valere su Fondi Europei, attese le notorie difficoltà economiche e le molteplici priorità del territorio comunale.
Altre iniziative sono in cantiere, sul versante culturale, per contrastare gli atti vandalici ed il valore simbolico che possono assumere. Proprio in questi giorni l´amministrazione commissariale ha approvato il regolamento per la istituzione dell´albo delle associazioni, che consentirà l´ampliamento delle relazioni con il mondo del volontariato ed una più forte presenza della società civile nelle istituzioni pubbliche.
Dal Sito del Comune di Misilmeri
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