MISILMERI: "MI HANNO STUPRATA"

"Erano in tre, mi hanno stuprata"



Ai carabinieri, che l´hanno raccolta per strada intorno alle 3 del mattino, ha detto di essere stata stuprata dal suo fidanzato e da altri due ragazzi. Singhiozzando, ha provato a mettere insieme il racconto di una notte da incubo, di quei momenti terribili di cui però non riesce a fornire tutti i tasselli o altri particolari che potrebbero essere fondamentali, almeno perle indagini. Gli unici elementi certi di questa ennesima storia di degrado, al momento sono dunque legati al luogo in cui è stata trovata la ragazza, che ha 17 anni ed è di Misilmeri, a quello che hanno riscontrato i medici del Buccheri La Feria (in realtà niente di direttamente collegabile con la violenza) e ai pochi frammenti ricordati finora dalla vittima. Non una parola di più. E anche per questo gli investigatori per ora non si sbilanciano e mantengono il più stretto riserbo.
La ragazza, che a quanto pare ha qualche problema psichico, è stata trovata ieri notte in via Roma a Misilmeri. Era impaurita, tremava, ma apparentemente non presentava alcun segno di violenza. Ai carabinieri, che l´hanno soccorsa, ha detto di essere stata violentata dal suo fidanzato e da altri due sconosciuti.
Farfugliando, ha spiegato di avere una relazione con questo giovane da quasi tre anni, ma non è stata in grado di dare nient´altro se non il nome di battesimo. I militari hanno chiamato un´ambulanza del 118 e una volta giunta al pronto soccorso del Buccheri La Feria la ragazza
è stata visitata e sottoposta a una serie di accertamenti: i medici hanno trovato ecchimosi alla schiena, una microfrattura ai denti, ma al momento niente sembra direttamente collegabile con la violenza. Ieri stesso è stata dimessa e oggi probabilmente sarà ascoltata di nuovo alla presenza di uno psicologo.
Al momento dunque sia la Procura che i carabinieri della compagnia di Misilmeri si muovono con la massima cautela. Il fascicolo aperto ed alcuni particolari emersi da questa storia sono stati immediatamente segnalati anche al tribunale dei minori.
In attesa del primo verbale completo — quello che sarà redatto con l´aiuto di esperti e psicologi — sono già scattati alcuni accertamenti tecnici anche sugli indumenti. C´è da capire, intanto, se le lacune emerse durante il racconto sono legate allo shock per la violenza subita o ai problemi psichici della ragazza.
E, in questo caso, il lavoro degli investigatori diventa ancora più complicato perché, se i fatti verranno confermati e se c´erano effettivamente altre persone, allora per i violentatori potrebbe
scattare anche l´aggravante di avere abusato di una ragazza per due ragioni incapace di difendersi.

Dal Giornale di Sicilia del 24 febbraio 2012
Fonte: misilmerinews.it