Belmonte Mezzagno ricorda che ...(aggiornamento 2)


Ricorda che...

1.      Il commissario straordinario dott.ssa Margherita Rizza ha tagliato unilateralmente a 1,3 MLN i costi ATO contro i 2,2 Richiesti
2.     L'ATO non ha fatto appello dimostrando; uno di averci derubato negli anni passati, due che la nostra classe politica è stata incapace di effettuare ciò che la Rizza ha fatto
3.     12/03/2012 Modifico in quanto il punto per com'era descritto risultava fuorviante, me l'hanno fatto notare e non ho problemi e rettificare.
      Che durante l'incontro denominato "operazione verità " indetta dal gruppo Facebook "Belmonte Informa" (riconducibile all'ex amministrazione) l'ex sindaco Saverio Barrale ha chiesto pubblicamente un incontro di confronto alle opposizioni da celebrare in occasione dei successivi appuntamenti organizzati dal gruppo Belmonte Informa ma che questi non sono mai stati organizzati. che Durante "operazione verità" l'hanno in questi mesi accusato rivolgendo in particolar modo l'indice verso è stato citato sia Maurizio Milone(PD) che ha scelto di non prendere parola ed e essendo stato citato l'ex presidente del consiglio comunale ing. Maurizio Ciro Di Liberto che chiamato al confronto è intervuto rendendosi disponibile per i successivi incontri che appunto non sono mai stati celebrati.

Versione precedente:"Che durante l'incontro denominato "operazione verità " indetta dal gruppo Facebook "Belmonte Informa" (riconducibile all'ex amministrazione) l'ex sindaco Saverio Barrale ha chiesto pubblicamente un incontro di confronto alle opposizioni che l'hanno in questi mesi accusato rivolgendo in particolar modo l'indice verso Maurizio Milone ed essendo stato citato l'ex presidente del consiglio comunale dimissionario ing. Maurizio Ciro Di Liberto e che questi si sono in definitiva sottratti al confronto."
4.     Che ne l'ex amministrazione, ne i commissari, ne i dirigenti comunali, ne i partiti sono stati in grado di intentare una causa contro l'ATO per inadempienza contrattuale sin dagli inizi del contratto, in merito alla differenziata e alle esose e non giustificate tariffe applicate.
5.     Che Si la maggioranza è stata dimissionaria, ha abbandonato la nave ma che questa non era la costa crociere di 20 anni fa, come la nostra come quella degli altri comuni italiani dove ci si poteva permettere di organizzare giochi senza frontiere o invitare Ivana Spagna e seguito.
6.     Che il maggiore partito di opposizione, il PD non è stato in grado di fare opposizione costruttiva e/o riformatrice bensì si è limitato a cartelli si informativi ma a nostro giudizio utilizzati sottraendosi alle proprie responsabilità denunciando le discutibile colpe di altri, in definitiva cartelloni propagandistici. Il classico "scarica-barile". 27/02/12 Aggiornato per meglio esprire il punto di vista in quanto è ingiusto dire che il PD non ha fatto opposizione: Il maggior partito di opposizione, il PD fuori dall'aula consiliare non è riuscito a far comprendere alla comunità i rischi che si correvano in merito alla questione ATO e alla mancata approvazione del bilancio, bensì si è limitato a cartelli informativi ma a nostro giudizio utilizzati sottraendosi alle proprie responsabilità denunciando le discutibile colpe di altri, in definitiva cartelloni propagandistici, interpretabili dai più come il classico "scarica-barile". Dentro l'aula da quando abbiamo "frequentato" non vi era più necessità di "opposizione" ma stante le carte mostrate in questi mesi, chiarimenti e e denunce sono avvenute sia per mano PD che per mano degli "esuli" dell'UDC.
7.     Che nel ventennio trascorso oscure assunzioni sono avvenute sotto tutte le amministrazioni così come oscure gestione dei contratti ed affidamenti di gara per pubblici servizi.
8.    Che ad ogni bando di servizio civile o altri come servizi di assistenza agli anziani e portatori di handicap c'è sempre stato lo "zampino" dei "forti" di turno a favore di qualcuno ed a "sfavore" di qualcun altro con la responsabilità personale di chi ha richiesto eventuali agevolazioni.
9.     Che il "meglio" di Belmonte M. intesa la classe politica più rappresentativa: Saverio Romano e Giovanni Avanti non hanno fatto alcun ché per questa comunità.
10.Che gli organi istituzionali democraticamente eletti e non, preposti a tutela del cittadino, del rispetto della carta costituzionale come il presidente della regione, i vari governi nazionali ed in ultimo il presidente della Repubblica se ne sono altamente infischiati della situazione belmontese come delle altre del resto. Un capitolo a parte andrebbe dedicato al prefetto, probabilmente impotente con i mezzi a disposizione.
11.  I fondi arrivati a Belmonte M. sono stati tutti malamente impiegati e soprattutto senza alcuna condivisione con i cittadini. Riepilogando: semafori, ex arena prima parco giochi per trapezzisti (no commet) ora casa anziani con i riscaldamenti staccati, piazza Garibaldi (no comment), villa Madre Teresa (no comment), circovallazione ( no comment), villetta anonima vicino Villa madre Teresa (no comment quadro), rifacimento ex stagnone senza servizi igienico-sanitari, il campo sportivo (? ? ?)  rifatto due e tre volte oggi ci risulta che le tribune sono abusive.
12. Che scarsa attenzione e quindi incentivo è stata posta nei confronti dello sport e delle sue eccellenze belmontesi, vedasi badminton e judo.
13.  Che nell'anno passato è dovuta intervenire la magistratura con una commissione prefettizia le cui risultanza ancora secretate hanno comunque richiesto lo scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose, autorizzazione negata dal consiglio dei ministri ( di cui il Romano era membro) che è comunque scaturita nella sospensione del personale dell'ufficio tecnico. (processo in corso)
14. A detta anche dell'ex commissario ci sono state irregolarità nel pagamento secondo ordine delle fatture nei confronti di terzi che hanno favorito quindi alcuni creditori rispetto ad altri aventi diritto.
15.  Che in presenza delle forze dell'ordine in aula consiliare il Dott. Franco La Barbera e meno esplicitamente l'ing. Piero di Liberto hanno richiesto l'intervento delle suddette forze per l'accertamento della verità e di eventuali responsabilità penali.
16. Che il presidente della provincia Giovanni Avanti interpellato dall'ex-ex presidente del consiglio comunale Ferraro ( U Cavaleri)  che manifestava la volontà del consiglio di incontrarlo in merito alla sicurezza stradale dell’ SP37 (con lavori in corso) si è sottratto rispondendo " Ma perché c'è consiglio a Belmonte ?".
17. Che parte degli onerosi costi dell'ATO vengono attribuiti alle assunzioni su chiamata diretta avvenute in ambito amministrativo e che gli squilibri contabili del comune trovano giustificazione nella permanenza in organico di dipendenti originariamente dedicati alla raccolta rifiuti. Fonti politiche dicono che gli stessi si sono rifiutati di transitare all'ATO, per de relato una nostra fonte dichiara altresì che è stato impedito di transitare (almeno ad un operaio). Questo troverebbe giustificazione nella necessità di collocare nuove unità per accalappiare voti che gravano oggi sulle casse comunali. Non sappiamo dove sta la verità ma dicerto un amministrazione forte avrebbe dovuto imporre il trasferimento ordinamento permettendo.
18.Che un'amministrazione capace e previgente avrebbe dovuto rifiutare l'ingresso nell'ATO dimostrando la gestione economica del servizio all'epoca in carico al comune o avrebbe dovuto farlo successivamente dimostrando la non economicità.
19. Che sono esistite campagne elettorali dove il primo obiettivo era acquisire voti per mezzo di favori/promesse, dove il voto è stato più di opportunità che di consapevolezza legata al bene comune. 
20.Che a fronte della recessione dei settori agricoltura e allevamento e delle restrittive normative europee che relegano ad illegali diversi pratiche di produzione locale nessuna difesa è partita alle categorie dette da parte dei rappresentanti del popolo belmontese.
21. Che a fronte di un contratto di 25 anni di gestione dell'illuminazione    pubblica nessun intervento sanzionatorio risulta intrapreso nei confronti dell'impresa affidataria per i disservizi evidenti, ne storni nelle voci di spesa.
22. Che a fronte dell'istituzione di "cartelli " di prezzo fissati dagli autolavaggi e dai panifici nessun organo o rappresentante pubblico a preso posizione.
23.Che le mille firme raccolte dal movimento cittadino per la raccolta differenziata non hanno ad oggi trovato riscontro.
24.Che a fronte della mancata erogazione dei riscaldamenti nelle scuole elementari e medie è stata necessaria una manifestazione dei genitori ed un esposto per interruzione di pubblico servizio degli stessi per ristabilire la necessaria salvaguardia della salute dei nostri minori.
25. Che la mancata approvazione del bilancio di previsione 2011 è stata la principale e forse unica causa della mancata assegnazione degli abbonamenti Sicilbus.
26.Che l’approvazione del bilancio dipendeva anche dall'aumento delle tasse, possibilità bocciata dal consiglio comunale uscente a fronte della mancanza di motivazioni adeguate e giustificate. Ma le tasse aumenteranno comunque.
27. Che in questo comune non esiste trasparenza ne procedurale ne contabile, visti i numeri altalenanti saltati fuori in questi mesi.
28.Che a parte un commento di Totò Caltagirone su FB nessuno si opposto all'innalzamento dei prezzi dei biglietti Sicilbus ne alla riduzione del servizio.
29.Che si parla di anticipazione regionali per coprire i debiti ATO, un coperchio alla  pentola degli affari sporchi regionali dimenticando tra l’altro che sono sempre soldi venuti dal nostro lavoro.
30.Che la classe politica belmontese ha permesso che andassero in rovina i pochi monumenti presenti: il castello, la madonna dei poveri e la statua di Garibaldi (per quanto non mi stia simpatico). Che il recupero della “Giarritedda” è andato in fumo per la nostra scarsa considerazione ed inciviltà di qualcuno.
31. Che a fronte di oltre 1.000 mancati accatastamenti certificanti dall’agenzia del territorio nessuna azione di verifica ed eventuale riscossione dei tributi è stata posta in essere.
32.Che numerosi pensionati belmontesi vivono con niente o con 400 euro mese senza alcuna agevolazione/assistenza comunale.
33.Ricorda che il PRIMO CITTADINO sei TU e che puoi dare di più.

delibera n° 13 del nuovo commissario straordinario
leggi direttamente qui

delibera n° 13 del nuovo commissario straordinario
leggi direttamente qui

Conclusioni


Con la pubblicazione sull’albo pretorio comunale della sola relazione previsionale e programmatica dello  Schema di bilancio di previsione esercizio finanziario
2011, e bilancio pluriennale 2011/2013 viene a mancare ancora una volta in assenza degli allegati descrittivi la dovuta trasparenza. A titolo di merito va detto che il commissario Garofalo è stato disponibile ad un incontro con il movimento cittadino e si è reso altrettanto disponibile per un incontro con la cittadinanza.

Approvare il bilancio è si positivo ma bisogna guardarne e condividerne i contenuti. L’emergenza forse non consente condivisione ma se ci sarà un parere negativo dei revisori dei conti a questo non si dovrebbe soprassedere.

A maggio ci saranno le elezioni, i partiti sono in movimento, un movimento dietro le quinte che non da speranza di “nuovo” alle porte. Ci si attenderebbe un programma elettorale quanto prima, ci si attenderebbe una lista di consiglieri e soprattutto di assessori motivati e capaci da sottoporre alle valutazioni della cittadinanza ancor prima che si presentino le liste, questo forse vorrebbe dire per “loro” cedere “indipendenza” ma dove sta altrimenti il ruolo rappresentativo del volere popolare ? Con quali strumenti tecnici e pratici intendono risolvere i problemi di Belmonte ? e perché non delle primarie ?

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