Giovanni Ferraro di Belmonte Mezzagno
Direttore d'orchestra, compositore e narratore, nato a Belmonte Mezzagno nel 1952, ha conseguito il diploma di "Fagotto" e quello di "Percussione" presso il
Conservatorio di musica "V. Bellini" di Palermo. Facendo successivamente parte del "Teatro Massimo Bellini" di Catania in qualità di fagottista e dell'Orchestra Sinfonica Siciliana in qualità di percussionista, ruolo che ricopre tuttora. Ha seguito gli studi di "Direzione d'orchestra" con Franco Ferrara all'Accademia Chigiana di Siena, con Hans Graf ai "MasterCourse" di Vienna e con Donato Renzetti alla Scuola di alto perfezionamento di Pescara conseguendo il relativo diploma con il massimo dei voti. Ha diretto l'Orchestra del Conservatorio di Trapani, l'Orchestra Sinfonica Abruzzese "M.Gusella", l'Orchestra Sinfonica Siciliana.
Nel suo repertorio figurano tutti i maggiori musicisti con una particolare e spiccata competenza su Strawinskj, Copland, Bernstein. È autore del progetto "LA FAVOLA VAGANTE".
Responsabile per l'anno scolastico 2001/2002 del progetto pedagogico dell'orchestra sinfonica siciliana. Ha preso parte al primo "Encuentro internacional sobre la difusion de conciertos didatticos: AcercArte para escuchar", organizzato dalla orchestra filarmonica di Gran Canaria, presentando un proprio progetto educativo intitolato "Orion" (unico italiano).
Ha diretto, in prima esecuzione italiana "Il primo concerto dell'orsetto Paddington" di H. Chappell ed in prima esecuzione mondiale "Orion" di l. Benigno. Come narratore, ha eseguito in prima esecuzione italiana "la storia di Felipe" di W. Hartmann, "il piccolo suono triste " di A. Ridout. Ha composto i racconti musicali per bambini: il carillon magico - la storia della cipolla del Casale - Marcabrun - La lucciola generosa - il venticello e la nuvoletta - Rosa e Rugiada - La Storia del mago Gino.
Grazie... mi onoro di essere di Belmonte e portare avanti questa straordinaria tradizione musicale fatta di talenti e non, tutti con una passione davvero unica per la musica.
RispondiEliminaCito in particolare il Maestro Massimo La Rosa I° trombone dell'orchestra di Cleeveland e mi fermo qui, per non fare torto a nessuno.
Apro una piccola polemica, solo come stimolo, penso che le istituzioni dovrebbero sforzarsi di valorizzare al meglio tutto il patrimonio che possiede Belmonte con iniziative volte alla ulteriore crescita culturale ed educativa di Belmonte anche attraverso la musica e i suoi musicisti.