Inghilterra Vs Italia: maxi-schermo in piazza Garibaldi
Per gli appassionati, grazie ad alcuni concittadini promotori del prossimo cartellone estivo belmontese, sarà allestito un maxi-schermo.
È una partita da 50/50. Proibitivo fare pronostici. L'Italia la considero una delle rivelazionidell'Europeo. È una squadra imprevedibile in questo tipo di appuntamenti. Ha un buon feeling con le grandi manifestazioni internazionali. È un team concreto, ma capace di sciorinare un calcio attraente.
Attorno all'Inghilterra non c'erano grandi aspettative. Per il Paese è già un miracolo aver superato il turno. Ora c'è la sensazione che possa succedere di tutto. Possono crescere ancora molto. Non solo grazie al rientro di Wayne Rooney. Contro la Francia hanno impressionato per l'efficacia della loro fase difensiva. Questo aspetto ha permesso agli inglesi di accrescere la loro consapevolezza. Si parte da ottime "basi" difensive, a supporto di una fase offensiva sensibilmente migliorata con il rientro della loro stella. Rooney è un attaccante moderno, atipico, si muove tra le linee, ripiegando spesso nella linea mediana. C'è un grande feeling tra l'asso del Manchester United e Steven Gerrard. Il capitano del Liverpool (e ora anche della nazionale) è il centrocampista più esperto della rosa di Hodgson. L'assenza di Lampard l'ha ulteriormente responsabilizzato. Oggi è un giocatore nel pieno della propria maturità calcistica. Finora aveva peccato di mancanza di personalità nei grandi appuntamenti con la maglia della nazionale inglese, non riuscendo a ripetere le prestazioni nel Liverpool. Le prestazioni nel gruppo D di Euro 2012 hanno contribuito a sfatare questo tabù.
Gerrard riveste per la sua squadra un'importanza comparabile a quella che Andrea Pirlo riveste per la nazionale azzurra. Pirlo è il cervello, nonché il miglior passatore della squadra. Eppure credo che il centrocampista in forza alla Juventus sia ancora sottovalutato a livello internazionale. Tutti lo definiscono un "buon giocatore"; io credo che sia "un grande giocatore". Ha disputato una carriera a livelli altissimi.
Non manca la qualità alla squadra di Prandelli. Motta ha una spiccata abilità nei passaggi,Marchisio è un ottimo giocatore, senza contare Cassano con le sue doti da funambolo. Possono attaccare in maniera efficace. L'Italia è l'unica squadra che gioca con un sistema diverso dalle altre squadre. La maggior parte delle volte giocano con tre centrali difensivi e due attaccanti veri, perciò possono sorprendere gli avversari.
Questo torneo ha dimostrato che, di fatto, la coppia di attaccanti autentici è scomparsa. Tutte le squadre giocano con un attaccante solo e un centrocampo folto. Stiamo assistendo alla "morte" del 4-4-2. Questo torneo è il killer ufficiale del 4-4-2. Per contro stiamo osservando la creazione di uncentrocampo "intasato" dove tutti rientrano freneticamente quando perdono la palla e si abbassano per contrastare gli attaccanti avversari, fare densità nel cuore della difesa e cercare di disinnescare quanto più velocemente possibile l'onda d'urto avversaria. C'è una moria di attaccanti in questa competizione. http://it.eurosport.yahoo.com/blog/arsene-wenger-it/italia-inghilterra-partita-50-50-062717532--sow.html
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