ASSEstory: l'incongruenza democratica belmontese
Pensavamo di essere esigenti o esagerati quando in questi giorni ognuno di noi si chiedeva … ma perché ?
Poi ci siamo parlati e ne abbiamo parlato con la gente a noi vicina e ci rendiamo conto di non essere i soli a porsi certe domande.
Perché l’assessore Benigno Domenico e il vicesindaco assessore Dragotto Giuseppe devono fare anche i consiglieri comunali ?
Perché non si dimettono e lasciano spazio a quelli immediatamente eletti dopo di loro ?
Avevamo pubblicato la lista di coloro che sono stati chiamati a governare e guidare il paese tagliando appunto i consiglieri assessori e promuovendo a consiglieri altri cittadini, ci sembrava naturale e invece ci dicono di eliminare quei tagli perché ancora non si sa, oggi ci rendiamo conto che ancora non si doveva sapere perché in fondo già sapevano e sanno.
Cosa sapevano e sanno ?
Sapevano e sanno che i consiglieri assessori avrebbero mantenuto entrambe le cariche, ebbene la nuova legge elettorale lo consente, non c’è incompatibilità e per carità la legge è legge, ci dicono che gli elettori hanno espresso un voto per consigliere e va rispettato, per carità l’elettore va rispettato …. ma …
…. Vorremmo sapere quanti elettori non ritengano più opportuno alla luce della campagna elettorale basata sulla “democrazia partecipativa” che Benigno e Dragotto lascino il posto a qualcun altro.
Vorremmo saperlo perché la logica ci fa dire che più persone diverse partecipano direttamente all’attività comunale, più rappresentatività c’è, ma forse ci sbagliamo, la nostra è la logica della gente e del governo allargato al popolo, qui prima c’è la logica del partito e delle alleanze con le dovute spartizioni e ci sovviene il dubbio che questa scelta sia legata a qualche consapevolezza.
Facciamo due ipotesi
• I Consiglieri-Assessori sanno che rinunciando alla carica di consigliere comunale laddove il Sindaco decidesse di destituirli da assessori rimarrebbero fuori dai giochi.
• I Consiglieri-Assessori sanno già che verranno sostituiti in corsa e non vogliono rimanere fuori dai giochi.
Tutte le restanti motivazioni appaiano ai nostri occhi ingiustificabili e sinceramente speriamo che la gente si esprima in questo senso auspicando le dimissioni da consiglieri dell’assessore e vice-sindaco Dragotto e dell’assessore Benigno.
Non è scritto da nessuna parte che dovrebbero farlo però come detto prima per una maggiore rappresentatività dell’elettorato belmontese sarebbe “cosa buona e giusta”.
Facciamo inoltre notare che potrebbero verificarsi situazioni inverosimili in cui l’assessore delibera, si maschera da consigliere e si vota la delibera. Se evitiamo forse è meglio.
Tutti gli amministratori del gruppo
Cittadini in Movimento
22/05/2012 Belmonte Mezzagno
Poi ci siamo parlati e ne abbiamo parlato con la gente a noi vicina e ci rendiamo conto di non essere i soli a porsi certe domande.
Perché l’assessore Benigno Domenico e il vicesindaco assessore Dragotto Giuseppe devono fare anche i consiglieri comunali ?
Perché non si dimettono e lasciano spazio a quelli immediatamente eletti dopo di loro ?
Avevamo pubblicato la lista di coloro che sono stati chiamati a governare e guidare il paese tagliando appunto i consiglieri assessori e promuovendo a consiglieri altri cittadini, ci sembrava naturale e invece ci dicono di eliminare quei tagli perché ancora non si sa, oggi ci rendiamo conto che ancora non si doveva sapere perché in fondo già sapevano e sanno.
Cosa sapevano e sanno ?
Sapevano e sanno che i consiglieri assessori avrebbero mantenuto entrambe le cariche, ebbene la nuova legge elettorale lo consente, non c’è incompatibilità e per carità la legge è legge, ci dicono che gli elettori hanno espresso un voto per consigliere e va rispettato, per carità l’elettore va rispettato …. ma …
…. Vorremmo sapere quanti elettori non ritengano più opportuno alla luce della campagna elettorale basata sulla “democrazia partecipativa” che Benigno e Dragotto lascino il posto a qualcun altro.
Vorremmo saperlo perché la logica ci fa dire che più persone diverse partecipano direttamente all’attività comunale, più rappresentatività c’è, ma forse ci sbagliamo, la nostra è la logica della gente e del governo allargato al popolo, qui prima c’è la logica del partito e delle alleanze con le dovute spartizioni e ci sovviene il dubbio che questa scelta sia legata a qualche consapevolezza.
Facciamo due ipotesi
• I Consiglieri-Assessori sanno che rinunciando alla carica di consigliere comunale laddove il Sindaco decidesse di destituirli da assessori rimarrebbero fuori dai giochi.
• I Consiglieri-Assessori sanno già che verranno sostituiti in corsa e non vogliono rimanere fuori dai giochi.
Tutte le restanti motivazioni appaiano ai nostri occhi ingiustificabili e sinceramente speriamo che la gente si esprima in questo senso auspicando le dimissioni da consiglieri dell’assessore e vice-sindaco Dragotto e dell’assessore Benigno.
Non è scritto da nessuna parte che dovrebbero farlo però come detto prima per una maggiore rappresentatività dell’elettorato belmontese sarebbe “cosa buona e giusta”.
Facciamo inoltre notare che potrebbero verificarsi situazioni inverosimili in cui l’assessore delibera, si maschera da consigliere e si vota la delibera. Se evitiamo forse è meglio.
Tutti gli amministratori del gruppo
Cittadini in Movimento
22/05/2012 Belmonte Mezzagno
Silenzio? Nessun commento da parte degli assessori?
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