Forza d'Urto ringrazia Lo Bello: "Ci dà la possibilità di intervenire"
«Se gli industriali siciliani, e Lo Bello per primo, oltre a denunciare in maniera fino ad ora assolutamente generica, contribuissero a questa lotta con il loro contributo di saggezza, acume, legalità, evitando così anche derive populiste e richieste grossolane, il livello non potrebbe che innalzarsi in tutti i sensi. Diventerebbe la lotta di tutti, con contenuti e valenza ancora superiori».
E’ quanto riportato in un comunicato dal comitato ‘Forza d’urto’, replicando alle affermazioni del presidente di Confindustrioa siciliana Lo Bello. Il movimento nella nota definisce la denuncia sulla presunte infiltrazioni della criminalità organizzata «un fatto grave e importante» ed esprime gratitudine a Lo Bello per «avere messo in risalto questi elementi dandoci possibilità di intervenire».
«Forza d’urto in questa protesta non ha mosso un passo se non dopo averlo coordinato con le Forze dell’ordine, che non finiremo mai di ringraziare per l’apporto professionale e umano, proprio per evitare che qualcosa di estraneo si inserisca in quelle che sono semplicemente le legittime richieste della gente».
«Confindustria Sicilia ha fatto tanto nella lotta antimafia, questo va senza dubbio riconosciuto – scrive ancora Forza d’urto – ma la sua azione nel rivendicare i diritti dei siciliani non è stata altrettanto incisiva. Anche perchè, purtroppo, per essa prevalgono gli interessi di parte che peraltro sono anche legittimi. Ma questi interessi non sono certo quelli di tutti i siciliani».
«Se gli industriali siciliani, e Lo Bello per primo, oltre a denunciare in maniera fino ad ora assolutamente generica, contribuissero a questa lotta con il loro contributo di saggezza, acume, legalità, evitando così anche derive populiste e richieste grossolane, il livello non potrebbe che innalzarsi in tutti i sensi. Diventerebbe la lotta di tutti, con contenuti e valenza ancora superiori».
E’ quanto riportato in un comunicato dal comitato ‘Forza d’urto’, replicando alle affermazioni del presidente di Confindustrioa siciliana Lo Bello. Il movimento nella nota definisce la denuncia sulla presunte infiltrazioni della criminalità organizzata «un fatto grave e importante» ed esprime gratitudine a Lo Bello per «avere messo in risalto questi elementi dandoci possibilità di intervenire».
«Forza d’urto in questa protesta non ha mosso un passo se non dopo averlo coordinato con le Forze dell’ordine, che non finiremo mai di ringraziare per l’apporto professionale e umano, proprio per evitare che qualcosa di estraneo si inserisca in quelle che sono semplicemente le legittime richieste della gente».
«Confindustria Sicilia ha fatto tanto nella lotta antimafia, questo va senza dubbio riconosciuto – scrive ancora Forza d’urto – ma la sua azione nel rivendicare i diritti dei siciliani non è stata altrettanto incisiva. Anche perchè, purtroppo, per essa prevalgono gli interessi di parte che peraltro sono anche legittimi. Ma questi interessi non sono certo quelli di tutti i siciliani».
tramite blogsicilia
E’ quanto riportato in un comunicato dal comitato ‘Forza d’urto’, replicando alle affermazioni del presidente di Confindustrioa siciliana Lo Bello. Il movimento nella nota definisce la denuncia sulla presunte infiltrazioni della criminalità organizzata «un fatto grave e importante» ed esprime gratitudine a Lo Bello per «avere messo in risalto questi elementi dandoci possibilità di intervenire».
«Forza d’urto in questa protesta non ha mosso un passo se non dopo averlo coordinato con le Forze dell’ordine, che non finiremo mai di ringraziare per l’apporto professionale e umano, proprio per evitare che qualcosa di estraneo si inserisca in quelle che sono semplicemente le legittime richieste della gente».
«Confindustria Sicilia ha fatto tanto nella lotta antimafia, questo va senza dubbio riconosciuto – scrive ancora Forza d’urto – ma la sua azione nel rivendicare i diritti dei siciliani non è stata altrettanto incisiva. Anche perchè, purtroppo, per essa prevalgono gli interessi di parte che peraltro sono anche legittimi. Ma questi interessi non sono certo quelli di tutti i siciliani».
«Se gli industriali siciliani, e Lo Bello per primo, oltre a denunciare in maniera fino ad ora assolutamente generica, contribuissero a questa lotta con il loro contributo di saggezza, acume, legalità, evitando così anche derive populiste e richieste grossolane, il livello non potrebbe che innalzarsi in tutti i sensi. Diventerebbe la lotta di tutti, con contenuti e valenza ancora superiori».
E’ quanto riportato in un comunicato dal comitato ‘Forza d’urto’, replicando alle affermazioni del presidente di Confindustrioa siciliana Lo Bello. Il movimento nella nota definisce la denuncia sulla presunte infiltrazioni della criminalità organizzata «un fatto grave e importante» ed esprime gratitudine a Lo Bello per «avere messo in risalto questi elementi dandoci possibilità di intervenire».
«Forza d’urto in questa protesta non ha mosso un passo se non dopo averlo coordinato con le Forze dell’ordine, che non finiremo mai di ringraziare per l’apporto professionale e umano, proprio per evitare che qualcosa di estraneo si inserisca in quelle che sono semplicemente le legittime richieste della gente».
«Confindustria Sicilia ha fatto tanto nella lotta antimafia, questo va senza dubbio riconosciuto – scrive ancora Forza d’urto – ma la sua azione nel rivendicare i diritti dei siciliani non è stata altrettanto incisiva. Anche perchè, purtroppo, per essa prevalgono gli interessi di parte che peraltro sono anche legittimi. Ma questi interessi non sono certo quelli di tutti i siciliani».
tramite blogsicilia
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