Monti: “Malinconico” della vecchia politica

Sembra un giorno qualsiasi ma non lo è, è uno di quei giorni beffardi in cui vince la giustizia che ha dimostrato di aver perso, passa il tempo ma i fatti oggi hanno un eco e la nostra memoria torna facilmente alla luce grazie ai backup informativi. Salvati dalla rete, il grande database e salvati da un quotidiano un po’ particolare.

Il fatto è che oggi (10/01/12) si e dimesso il sottosegretario all’editoria Carlo Malinconico dopo giorni di attesa, anche se li proprio lui non doveva starci. Cosa ha fatto questo pover uomo ? Nel 2007 ha beneficiato di una vacanza da 9800 euro per 7 giorni all’hotel “Il Pellicano” di Porto Ercole, pagata dagli uomini della “cricca” Anemone-Balducci-De Santis-Piscitelli- etc …, famosi per non farsi riconoscere quando regalano qualcosa, sono gli stessi che comprarono casa all’ex ministro Scajola di cui lui ovviamente non sapeva nulla. Bene anche Malinconico non sapeva nulla! I soggiorni sono diversi per un totale di circa 20.000 euro e sono elencati in un rapporto dei ROS.

“E’ stato rilevato, in sintesi che, tra il 2007 e il 2008, il professor Carlo Malinconico ha soggiornato più volte presso la struttura alberghiera Il Pellicano, e le relative spese quantificate in complessivi euro 19. 876, 00 sono state pagate, con varie modalità, di seguito specificate, da Piscicelli Francesco Maria”.

Quello che intercettato rideva la notte del terremoto all'Aquila, gli prudevano le mani per la successiva ricostruzione.

 “Piscicelli alle ore 11. 27 del 20. 08. 2007 ha saldato anche le spese extra per un importo di euro 685, 00 a mezzo carta di credito American Express… della Opere Pubbliche e Ambiente spa”, cioè la società che lavorava ai cantieri dei Mondiali del Nuoto 2009, controllati dalla Presidenza del consiglio di Romano Prodi, dove lavorava Malinconico come segretario generale.

Coincidenza ???

“La risposta a tanti misteri e tante bugie collettive del caso Malinconico si trova alle pagine 22 e 23 di un rapporto dei Ros del 26 gennaio 2011 inviato ai sostituti procuratori di Perugia Sergio Sottani e Alessia Tavernesi.”

Il trucco si chiama Grande Evento così le leggi sugli appalti vanno in deroga e si assegnano i lavori in forma diretta, Malinconico scrive oggi Libero “ha dato l'ok alla nomina di Balducci” e alle successive nomine del suo vice De Santis prima alla pianificazione e controllo delle risorse finanziarie per gli appalti e poi  alla direzione operativa delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità di Italia. Il tutto ottenuto in pochissimi giorni per l'interessamento di Malinconico, attenzione era il suo ruolo (certo che rapidità!!) ma perché le vacanze gratis ?

Malinconico paga per la prima volta con la sua carta di credito il 29/06/08  data in cui non ricopre più il ruolo di Segretario generale della Presidenza del Consiglio del Governo Prodi, essendosi appena insediato Berlusconi la poltrona passerà a Masi.

Si dimette dice così potrà meglio difendersi, si ha proprio fatto scuola con Scajola.

Ma quello che non passa nei media nazionali è la palese falsità di Mario Monti (che tra l'altro elogia Malinconico) in quanto non si scopre con l'articolo del Fatto Quotidiano dei benefici ricevuti da Malinconico bensì i fatti sono noti dal 17 Febbraio 2010, quasi due anni fa, fu Libero allora guidato da Bechis a dare la notizia: "Malinconico - Il segretario di Prodi in vacanza gratis a 500 euro a notte" .

Allora come giustamente fa notare il fatto quotidiano, Mario Monti domenica da Fabio Fazio ha detto: “Sono fiero della mia squadra”. Ne è proprio sicuro professore?

Aggiungo...”o ni pigghia pu culu” ?